Possiamo definire l’astrologia come lo studio che stabilisce la corrispondenza tra il carattere di una persona e la posizione dei pianeti al momento della sua nascita.
E’ importante chiarire che l’astrologia non prevede un destino predeterminato, infatti ogni persona dispone del libero arbitrio di poter scegliere ed orientare il suo percorso di vita entro i limiti del suo modello cosmico di nascita. Il sole, le stelle, la luna ed i pianeti in generale vengono usati come simboli che rappresentano principi di vita all’interno dell’essere umano. Pertanto, oroscopo e astrologia possono essere considerati come un sistema che interpreta la relazione esistente tra i moti planetari e la terra, per quanto riguarda gli uomini, il loro comportamento e le loro attività.
Secondo i principi base dell’astrologia, come in qualsiasi attività sul pianeta Terra, esiste correlazione anche tra eventi celesti e umani, esiste dunque tra loro un sincronismo, in qualsiasi momento, formato dai campi gravitazionali planetarie con gli eventi degli esseri umani. L’astrologia permette di comprendere la psicologia umana e spirituale, come nessun altro sistema conoscenza consente di fare.
Cosa è una carta astrale
Una carta astrale, come indica il nome stesso, è una mappa in cui sono riportate le posizioni del Sole, della Luna e dei pianeti in relazione ad una posizione specifica sulla Terra e ad un preciso momento del tempo. Questi corpi celesti si muovono seguendo una curva eclittica o Zodiaco, pertanto possiamo vedere la Luna, per esempio, la Luna in Capricorno, Saturno in Acquario, Nettuno in Ariete, ecc…
La carta astrale mostra come una persona, nata in una particolare sezione del tempo e dello spazio, è orientata verso l’universo. La carta astrale può considerarsi come una rappresentazione grafica del sistema solare visto dall’individuo e, come tale, rappresenta il suo particolare punto di vista della vita. Si può affermare che le relazioni angolari tra la Terra e i pianeti simboleggiano la sua inclinazione personale sulle cose.
La carta astrale può essere usata come una guida o, per meglio dire, come uno strumento in grado di indicare il tipo di viaggio che una persona farà nella propria vita. In questo percorso è possibile rilevare una serie di intersezioni che possono portare a strade alternative, strade principali ed anche trappole insidiose, tutto questo viene rappresentato in forma simbolica.
Sempre nella carta si possono cogliere suggerimenti, consigli ed insegnamenti da apprendere, le decisioni che devono essere prese, le sfide che devono essere affrontate e i problemi da risolvere. Tuttavia è sempre solo una mappa, e se una persona decide di viaggiare in allegria, piuttosto che deprimendosi, rimane una sua scelta.
La storia dell’oroscopo e dell’astrologia
Il documento astrologico più antico risale al 700 Avanti Cristo, e la sua provenienza è stata individuata nei popoli Caldei e Babilonesi. Per gli egiziani, lo studio dell’astrologia rappresentava parte della loro religione. La prova più antica di una carta astrale è quella del faraone egiziano Nectanebo nel 358 aC. Tra i personaggi più famosi che si sono stati dedicati allo studio dell’astrologia ricordiamoo: Ippocrate (460-359 aC), padre della medicina moderna, che ha utilizzato il sistema astrologico anche nelle sue diagnosi mediche; Aristotele (384-322 aC), Manilus (48 aC – 20 dC), che ha scritto cinque libri sul moto dei corpi celesti e sulle proprietà dei segni zodiacali; Galileo Galilei (1546 – 1601), che ha costruito il primo telescopio della storia e ha confermato la controversa teoria copernicana che sosteneva che la Terra non era il centro dell’universo; Francis Bacon (1546 – 1626), Johannes Kepler (1571-1630), il quale era convinto che gli eventi terreni potrebbero essere previsti grazie all’astrologia.
Per due secoli, dal 1600 al 1800, la materia astrologica ha attraversato un periodo buio a causa di una serie di fattori che hanno contribuito al suo discredito. L’astronomia si trasformò in una scienza e venne separata del tutto dall’astrologia. La Chiesa cattolica e i parlamenti nazionali proclamarono apertamente che l’astrologia era da considerarsi una pratica superstiziosa. Gli astrologi furono messi sotto processo con l’accusa di essere eretici e condannati a restare in carcere oppure condannati a morte, ed a nulla servirono gli interventi a loro favore di personaggi del calibro di Isaac Newton e John Drydens.
Fu solo nei primi anni del XIX secolo, che si potè assistere alla rinascita dell’astrologia sotto gli auspici di Federico Leo (aka Alan Leo). Il nuovo corso conferì all’astrologia una nuova immagine in cui veniva esaltata la natura umana ed evidenziato come un essere umano può avere il controllo sul destino o scegliere di mettersi alla sua mercé. Alan Leo riuscì a cancellare dall’astrologia il simbolo di superstizione e stregoneria che l’aveva da sempre circondata, facendone crescere il suo status di scienza/arte ad un livello più etico.
Tutto questo ci porta ai giorni nostri, con milioni di persone che, quotidianamente consultano l’oroscopo giornaliero del proprio segno zodiacale alla ricerca di suggerimenti e consigli in grado di permettere di affrontare al meglio la nostra giornata.